Programma censimento stufe - Geologo Francesco Angelelli

ASSOCIAZIONE CULTURALE-STORICA
ANTICHE FORNACI DI SFRUZ
Piazza Degasperi 16 – 38010 SFRUZ (TN)
Tel. +39 0463.536103 – Fax + 39 0463.538200
e-mail: anrichefornacidisfruz@email.it

CENSIMENTO DELLE ANTICHE STUFE AD OLLE IN CERAMICA PRODOTTE
A SFRUZ  E CONSERVATE NELLA VAL DI NON, TRENTINO ALTO - ADIGE

Premessa
L'Associazione antiche Fornaci di Sfruz si prefigge tra le molteplici attività in programma, di approfondimento la conoscenza storico - archieologica in tutte le fasi di lavorazione della ceramica trentina con riferimento alla prodizione delle antiche stufe ad olle di Sfruz, nonché rilanciare in loco la lavorazione della ceramica ai soli fini diattici e culturali, e particolarmente di realizzare un "Centro di documentazione delle stufe ad olle" prodotte a Sfruz e di quelle situate anche in tutti i Comuni della valle di Non, del rimanente Trentino Alto-Adige e di molteplici cittò dell'Europa. Ciò consentirebbe di avere una conoscenza delle diverse tipologie prodotte nel tempo, i luoghi di conservazione nell'ambito della storia pubblica e privata di ogni singolo paese; di unificare tutti i dati e le informazioni connese alla realizzazione di tali opere anche al fine della loro gestione e diffusione.
Nell'ambito dell'auspicato centro di documentazione si prevede la realizzazione di una esposizione permanente, un laboratorio didattico, un'aula studio per la formazione e lo svolgimento dei corsi formativi, un ambiente per eventuali riunioni di discussione, convegni e conferenze con annessa biblioteca specialistica documentale e informatica sulle stufe in ceramica.

Gli studi e le ricerche fin qui condotte dall'Associazione, anche attraverso l'espletamento dei due convegni internazionali (2008 e 2011) e i riusltati esposti negli atti relativi hanno apportato innovazioni scientifiche significative ed informative s.l. nel Settore, fra cui la scoperta di stufe ed oggetti ceramici prodotti a Sruz e conservati in molte abitazioni private, altri musei e città europee di cui, tra l'altro, si hanno solo segnalazioni prive di informazioni esaurenti a corredo. La conoscienza, attraverso la documentazione in possesso dell'Associazione Antiche Fornaci, della produzione risulterebbe essere imponente, infatti, solamente nel libro
degli ordini del "Fornellaro Cavos" nel periodo compreso tra il 1792 e il 1854 le formaci operanti a Sfruz produssero oltre 1200 stufe. Molte di esse non sono sconosciute e non è dato sapere al momento dove siano conservate nella Val di Non e nel restante territorio trentino. E’ da tenere inoltre in considerazione che a Sfruz operavano all’epoca anche altri artigiani.
Si rende pertanto necessario programmare e sviluppare un apposito progetto locale che si prevede possa essere realizzato in più fasi distinte fra loro esaustive. La prima di queste si ritiene debba essere rappresentata da un "censimento ragionato" delle stufe esistenti nelle case del paese di Sfruz, molte di esse ancora funzionanti, e di tutte le altre prodotte in questo paese e diffuse nei Comuni  e Frazioni della Valle di Non . Una estensione del progetto in futuro si concentrerà sulle stufe poste nei castelli e nei musei di Trento, Vienna, Salisburgo e di tante altre città della Mitteleuropa.

Il Progetto di censimento
Il censimento delle stufe consentirà d’ individuare gli elementi di base delle stufe di Sfruz e stabilire in tal modo l’autenticità delle stesse, esaminare ed approfondire le diverse tipologie ( oggetto- decoro e materia- tecnica).
L’acquisizione dei dati, al fine di giungere a risultati quanto più corretti e completi, terrà conto di una accurata fase di analisi, studio e discernimento di tutti gli elementi disponibili. Molte voci fondamentali per il censimento potranno essere acquisite direttamente da documenti storici che a volte possono essere olografi e redatti in dialetto locale e la cui accortezza nella interpretazione delle parole e del loro significato richiedono uno attento studio. Ulteriori informazioni d’importanza potrebbero essere ricavate dall’osservazione diretta dei manufatti.
I dati disponibili dal censimento, saranno comunque raccolti, analizzati e selezionati seguendo modalità proprie dei procedimenti di censimento al fine di ottenere una sequenza di voci, ordinata e strutturata secondo una scheda prototipale ( Angelelli, 2008- Atti I convegno Internazionale), in grado di rispondere all’esigenza di descrivere in modo essenziale ma esauriente il manufatto da identificare ed al tempo stesso risultare idonea ad essere tradotta nel futuro, in un documento informatico.

Il progetto prevede:

• Individuazione e raccolta bibliografica di studi relativi alle stufe già prodotte a Sfruz e dei documenti già in possesso dall’Associazione Antiche Fornaci.
  

• Accertamento della presenza di eventuali informazioni, documenti o dati presso i Comuni, le biblioteche, i musei, il catasto, le associazioni, i privati cittadini, della Val di Non.
  

• Realizzazione del "Censimento" delle stufe già prodotte a Sfruz e conservate singolarmente in abitazioni private, in collezioni museali, enti locali, ecc., dei Comuni della Val di Non. Raccolta di tutti gli elementi connessi alle stufe; registrazione delle informazioni in una scheda cartacea prototipale. I dati potranno essere raccolti attraverso l’ individuazione di referenti conosciuti nei singoli Comuni  della valle e di risorse specialistiche interne alla Associazione stessa.
  

Il censimento dovrà altresì essere finalizzato:

• Alla identificazione ed analisi di dettaglio della lavorazione nelle botteghe operanti sul territorio di Sfruz ;
  

• alla individuazione ed esplicazione delle metodologie impiegate nella lavorazione artigiana della ceramica; accertamento dei materiali, strumenti ed attrezzature utilizzate;
  

• alla classificazione cronologica delle diverse tecniche impiegate nella realizzazione delle stufe;
  

• alla classificazione cronologica dei diversi stili morfologici e decorativi;
  

• al censimento degli artigiani produttori di stufe sia storici che attuali (riferiti alla  produzione tradizionale);
  

• alla preparazione degli elementi per la realizzazione di un glossario terminologico cronologico ed univoco della tecnica decorativa. E’ noto infatti che nell’ambito delle stufe storico-tradizionali, uno dei problemi più sentiti è sicuramente quello una terminologia appropriata e di realizzare un vocabolario comune accettato da tutti. Ciò consentirà agli artigiani locali di avere un supporto uniforme sulla metodologia delle nuove stufe da produrre nel Trentino nel rispetto della produzione storica.
  

Tale progetto, consentirà anche di programmare e segnalare eventuali interventi di tutela e valorizzazione nonché di attuazione di tutte le possibili attività al fine di pianificare interventi conservativi dovuti ad asportazioni, danneggiamenti ed incuria rientrando lo stesso bene nel patrimonio storico-artistico della Val di Non e della Regione.

I risultati del censimento saranno, tra l’altro, d’ausilio agli artigiani della Regione Trentino e di altre regioni, per attuare una politica di nuova produzione di stufe nel rispetto della tradizione.
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Referente scientifico del progetto
Prof. Francesco Angelelli, e-mail: fra.ang@libero.it; cell. 3387361579

Segreteria organizzativa
Benito Cavini, e-mail : benito.cavini@alice.it