Curriculum - Geologo Francesco Angelelli

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Curriculum

INFORMAZIONI

Segretario generale dell’Associazione Geo-Archeologica Italiana dal 1989, è coordinatore di ricerche nazionali e internazionali in campo geologico, paleontologico, speleologico e archeologico. Già docente di Geologia e Paleontologia del Quaternario presso la "Sapienza" Università di Roma, dal 1980 è responsabile scientifico delle collezioni paleontologiche dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale e consulente dell’Unesco. Tra le sue attività vi sono la redazione di relazioni geotecniche,  lo studio, la tutela, la conservazione e la gestione di collezioni scientifiche museali, la creazione di musei naturalistici in situ, le ricerche pluridisciplinari in ambito geo-archeologico, la conduzione di missioni oceanografiche per lo studio dei fondali marini, la catalogazione dei siti giacimentologici, la organizzazione e conduzione di  Simposi e viaggi scientifici nel mondo. Ha dato comunicazione dei suoi studi in numerose pubblicazioni nazionali ed estere, tra cui la rivista Geo-Archeologia, il Bollettino e le Memorie del Servizio Geologico d’Italia, gli Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei, ecc. Promuove altresì  e coordina i cicli di conferenze per l’Associazione Geo-archeologica Italiana.

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N.B.: Nel testo sono evidenziati in rosso i link di alcune attività, agli Enti e Istituti


Discendente da antica e nobile famiglia ( Marchesi e poi Principi), originaria di Bologna e Macerata, è nato a Civitavecchia (Roma) il 14. Luglio 1945. Si è laureato presso l’Università degli studi di Roma "la Sapienza" (Rel. Alberto Malatesta) con una tesi sulle faune fossili a vertebrati rinvenute nell’isola di Creta.

 
Dal 1971 al 1980 è stato Assistente universitario nonché Docente associato presso la cattedra di Geologia e Paleontologia del Quaternario e presso il Museo dell’Istituto di Paleontologia della medesima Università. Nell’ambito delle attività di ricerca afferenti tale Istituto è stato relatore e correlatore di tesi sperimentali per il corso di laurea in Scienze Geologiche; ha condotto e coordinato studi di Geologia e Paleontologia con particolare riferimento alle faune ad invertebrati e vertebrati fossili rinvenuti nelle formazioni di ambiente insulare, marino, continentale, lacustre e fluvio- lacustre, formatesi nell’arco della storia geologica delle Ere Cenozoica e Quaternaria della regione Lazio e delle altre varie regioni italiane, nonché di gran parte dell’Europa e dell’Africa. Nel Museo del suddetto Istituto, ha effettuato lo studio e la classificazione di molte collezioni ricostruendo nella sala ostensiva, gli ambienti naturali del passato e i diversi individui di grossa taglia appartenenti a mammiferi fossili vissuti in tali ambienti nelle ere geologiche trascorse.

 I suoi principali ambiti di ricerca sono la
Geologia, geotecnica applicata all’archeologia e la Bio-Stratigrafica con particolare riferimento allo studio delle faune vissute nei mari e negli ambienti continentali (Malaco e Mammalo faune ) dell’Era Cenozoica e Quaternaria, periodi:Pliocene e Pleistocene; lo studio, tutela, conservazione e gestione di collezioni scientifiche museali; la creazione di musei naturalistici " in situ"; la conduzione di missioni scientifiche in varie parti del mondo; le ricerche pluridisciplinari in ambito Geo-archeologico, attività cui ha dedicato fondamentali studi e importanti progetti scientifici territoriali, realizzati, per la prima volta in Italia ed in taluni casi all’estero.

 Dal 1981 è il
responsabile scientifico delle "Collezioni Paleontologiche" (già collezioni museali del Servizio Geologico d’Italia - sede storica: Largo di Santa Susanna) dell’ISPRA- Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Le collezioni, quale Museo dello Stato creato nel 1867 rappresentano con oltre 100.000 reperti fossili di età compresa da 540 milioni di anni all’attuale, un rilevante ed irripetibile patrimonio scientifico e storico nel settore delle Scienze della Terra e punto di riferimento per gli studi paleontologici sia per gli Enti ed Istituti di ricerca, nazionali ed esteri, che per istituzioni private e cittadini.

  
Quale responsabile scientifico delle collezioni paleontologiche, è stato ed è il coordinatore di campagne di scavo in Italia e all’estero per l’esecuzione di ricerche di geologia stratigrafica in diversi giacimenti paleontologici noti in bibliografia, fra cui: Venosa (Potenza), Tindari (Sicilia), Sardegna, Creta, Malta, Spagna, Marocco, Tunisia, ecc. Ha altresì condotto campagne oceanografiche per lo studio dei fondali marini, per conto del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche.

 Ha realizzato fra le prime banche dati informatiche di valenza nazionale e internazionale, per la gestione tutela e conservazione di collezioni paleontologiche museali e per la catalogazione e tutela di siti giacimentologici. Ha progettato musei in ambiente sia confinato che all’aperto - musei in situ- (prima proposta di tali musei presentata nel 1981 in sede
ANMS, Associazione nazionale musei scientifici), nonché reti integrate per la fruizione dei dati museali.

 Nel periodo 1978-91 ha svolto diverse campagne di studio e ricerca nell' area dell’
Iglesiente (Sardegna) evidenziando i valori geo-paleontologici e minerari della regione; gli studi contribuirono in modo prioritario alla futura istituzione del "Parco geo-minerario, storico e ambientale dell' Iglesiente". Ha partecipato inoltre, alle riunioni scientifiche presso la commissione mista parlamentare "Ambiente" per l'inserimento del Parco nella legge finanziaria e presso il Ministero dell'Ambiente per la definizione del decreto ministeriale di istituzione del Parco.  Ha progettato la banca dati e la struttura della rete dei musei territoriali, geominerari, geologici e paleontologici adottata nel piano del Parco stesso. Ha proposto alcune aree poi inserite nella Legge Regionale 31189 sui Parchi.

Ha sviluppato collaborazioni in progetti e programmi scientifici geo-paleontologici con numerosi musei ed Istituti, fra cui:
ANMS-Associazione Nazionale Musei scientifici; CNR: Gruppo informale vertebrati; ICOM-UNESCO: International council of museums; UNESCO: Division of Earth Sciences; Field Museum- Chicago; Musei civici di Bergamo e Milano, Università di: Torino, Milano, Firenze, Roma, Ancona, Catania, Palermo, Messina, Cagliari.

Su invito del Ministero dei Beni Culturali, ha effettuato numerosi studi e consulenze sulla stratigrafia geologica in aree di elevato interesse archeologico, contribuendo alla conoscenza degli eventi e dei materiali di conservazione ed alla cronologia delle testimonianze archeologiche rinvenute.
 Ha effettuato in varie parti d’Italia, gli studi per il rilevamento della
carta geologica ufficiale alla scala 1:100.000, pubblicata dal Servizio Geologico d’Italia, organo cartografico dello Stato.

 Ha espresso pareri geologici richiesti dalle Amministrazioni dello Stato a norma delle vigenti leggi, per la difesa del suolo e l'assetto del territorio sugli strumenti urbanistici generali e particolareggiati, nonché sulle lottizzazioni e loro varianti ai fini della verifica della compatibilità delle rispettive provvisioni con le condizioni geomorfologiche del terreno in Comuni dichiarati sismici.

 Ha curato numerose mostre a carattere paleontologico presso Istituti scientifici e Università.

 Fra gli incarichi UNESCO: dal Natural Hazard Programme Division of Earth Sciences-Paris, ha coordinato nel 1998 presso l’Università degli studi di Cagliari i lavori per la "
Conferenza sugli aspetti tecnico-scientifici, storico-culturali e istituzionali del Parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna". Ha altresì partecipato alla predisposizione del dossier scientifico per l’UNESCO che ha portato al riconoscimento del Parco della Sardegna quale primo esempio della rete mondiale dei geositi/geoparchi UNESCO, avvenuto nell’Assemblea Generale UNESCO, tenutasi a Parigi dal 24 ottobre al 12 Novembre 1997.

Nell’ambito dei Progetti per la tutela e conservazione del patrimonio geo-paleontologico
, ha partecipato in qualità di membro della ProGEO : European Association for the Conservation of the geological Heritage (Galles), alla formulazione di programmi di studio transnazionali volti all’individuazione e segnalazione di aree da proporre quali Geositi Unesco. Continua a prestare consulenza scientifica in progetti Unesco.

  Ha organizzato e coordinato convegni, riunioni, conferenze nazionali ed internazionali, fra i molteplici:

«T
he use and conservation of palaeontological sites» - Londra, 1987 - Geological Society Barlington, rappresentando l’Italia a tale primo convegno sull’argomento;

I Salon International des Tecniques Museographiques (Sitem),
Digione Francia;

"
III International Symposium ProGEO on the Conservation of the Geological Heritage" – European Association for the Geoconservation of Geological Heritage, Madrid, 35-25 novembre 2000;

31 st International Geological Congress. Rio de Janeiro, Brasil, 6-17 agosto 2000. Nell’ambito del Simposio ha presentato una relazione scientifica inerente ai siti paleontologici ubicati nel centro storico della città di Roma.


Convegno Internazionale "Fossili, fiori, insetti ed atomi - L’opera del fisico Franco Rasetti";

1st International Conference on: "Ancient ceramic stoves from Sfruz -Val di Non, Trentino. Production, history, raw materials and techniques. Relations with other centres.

Partecipazione al Convegno internazionale: IAG regional conference 2011 "Geomorphology for human adaptation to changing tropical environments" Addis Ababa, Ethiopia february 18-22, 2011.

Organizzazione della IV Sessione del Convegno Internazionale
: Geomorphic processes and Geoarchaeology From landscape archaeology to archaeotourism, August 20-24, 2012, Moscow-Smolensk, Russia



Ha rappresentato l’Amministrazione dello Stato alla XII Sessione mista italo-polacca per la cooperazione scientifica e tecnica tra l'Italia e la Polonia. Nell'ambito di tale incarico ha proposto temi di cooperazione per la conservazione, tutela e istituzione di aree d'interesse naturalistico per la presenza di formazioni con testimonianze geo-paleontologiche di rilevante valore scientifico nazionale e internazionale (Monumenti Geo-paleontologici ). Tutti i temi proposti furono approvati dal Ministero degli Esteri.

 Fra gli Incarichi di Studio all'estero, ha condotto per alcuni anni presso il
Natural History Museum - Paleontological, mammals section - Londra, studi di paleo-neurologia su diversi gruppi di Mammiferi fossili delle isole del Mediterraneo e dell'Europa dal Terziario al recente. Nei laboratori di detto museo ha messo a punto, per la prima volta nel mondo scientifico, un sistema volto alla creazione e duplicazione della massa encefalica dei vertebrati, indispensabile per la conoscenza dell’evoluzione e trasformazione dei Vertebrati.

 Su richiesta del Presidente del Dipartimento delle Antichità della Libia, Tripoli, è stato nominato direttore e coordinatore della "missione geo-archeologica di Sahabi", volta allo studio dei numerosi reperti naturalistici rinvenuti dal geologo
Ardito Desio nelle spedizioni scientifiche della reale società geografica nell’oasi di Cufra (1930-’32), nonché alla loro collocazione in un apposito settore da realizzare ex novo, nella più ampia cornice del Museo Archeologico Nazionale con sede a Tripoli.

Ha partecipato a trasmissioni televisive della rete nazionale (
Rai1 TV, "Uno Mattina") illustrando problemi a carattere scientifico relativi a proprie ricerche geo-paleontologiche svolte in Italia e all'estero.

E’ autore e coordinatore di pubblicazioni scientifiche periodiche, monografiche e divulgative.

Fra i principali Comitati, Gruppi scientifici e Direttivi, è stato membro del Comitato Scientifico gruppo di ricerca CNR; del Comitato scientifico "
Spedizione PICCARD" per gli Studi nell’ area lacuale di Bracciano.
E’ stato nominato dal Ministro dei Beni Culturali ed Ambientali, fra i massimi esperti nel settore,
membro della Commissione scientifica ( BB.CC.AA.) per lo studio del giacimento paleontologico di rinvenimento dei resti antropologici di Altamura ( BA), loc. Lamalunga.
E’ consulente scientifico del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa.

E’ membro del Gruppo scientifico nazionale: "
Paleontologia dei vertebrati" del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Firenze; del "Conseil International des Musées" ( ICOM) Maison dell'Unesco - l, rue Miollis – Paris- Comitati «conservazione» e « Scienze Naturali.

E' membro fondatore del Consiglio Direttivo, nonché segretario scientifico, del comitato "
La Pubblica Amministrazione per l'Ambiente" (CO.P.A.A.); è membro esperto del Centro di Geomorfologia Integrata per l’area del Mediterraneo - Potenza.

E' un ricercatore esperto dello Stato eleggibile nel consiglio del Comitato Geologico CNR.

E' membro promotore, fondatore e Vice-Presidente dell’Associazione per il Parco Geo-minerario Storico e Ambientale della Sardegna con sede ad Iglesias (Sardegna), nonché Presidente della sezione territoriale romana.

E’ stato membro del direttivo della Società Paleontologica italiana.

E' Segretario Generale dal 1989 dell’ Associazione Geo-Archeologica Italiana, Foro Traiano l/A Roma, partecipando alle attività dell’Associazione dal 1968.

 Nell'ambito di tale Associazione, fondata presso le Collezioni museali di cui è il responsabile scientifico, ha coordinato e condotto un’intensa attività con lo scopo primario di divulgare studi e ricerche volte alla valorizzazione, tutela e conservazione del patrimonio geo-archeologico italiano ed anche di quello presente in altri Paesi. Per tale Associazione, ha coordinato cicli di conferenze annuali a carattere scientifico, tematico-divulgativo, Gruppi di lavoro, nonché organizzato escursioni, missioni e viaggi scientifici illustrando le valenze geo-paleontologiche oggetto di visita, sia del territorio nazionale che estero. L'attività è pubblicata nel periodico semestrale
"Geoarcheologia" con il patrocinio della Fondazione Europea Dragan.

 Fra le missioni più recenti si ricordano le attività svolte in Libia, deserto del Tradat- Akakus anche in qualità di Direttore del "Centro studi Libia"; in Albania per l’individuazione e studio dei geositi; la collaborazione nell’ambito della costituzione del Parco Geo-paleontologico di Aliaga, regione del Teruel-Spagna; gli studi nel Mali relativi alla costituzione di aree naturalistiche protette, in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e dell’Idraulica - Bamaco; gli studi geo-archeologici nell’isola di Giava richieste dalla Gajah Mada University- Faculty of Geography- Yogyakarta, Indonesia; la partecipazione al 6th Symposium on Conservation of Geological Heritage ( Progeo) 29.05-2.06 in Hagen ( Westfalia). Le escursioni svolte in Etiopia in collaborazione con l’università di Adis Ababa e il Dipartimento scienze della terra Università " Sapienza"- Roma. Gli studi condotti nei geositi della Russia in collaborazione con il VSEGEI, All Russian Geological Research Institute, Saint Petersburg. Gli studi connessi al convegno di geomorfologia svoltosi a Smolensk- Russia. e le ricerche geomorfologiche condotte in Siberia–Lago Baikal, Sardegna, Sicilia, Etiopia, Marocco, in collaborazione con The Institute of the Earth’ Crust. Russian Academy of Sciences Siberian Branch – Irkutsk.
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E’Membro attivo del Rotary International Club "Roma"


 
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