Geotecnica e Rilevamento Geologico - Geologo Francesco Angelelli

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Geotecnica e Rilevamento Geologico

GEOLOGIA TECNICA > Attività professionale


ATTIVITÀ DI GEOLOGIA TECNICA, AMBIENTALE E CULTURALE

Sintesi attivita’ geotecnica e di rilevamento geologico

– Fin dal 1979, ha effettuato studi esprimendo pareri tecnici richiesti dalle Amministrazioni dello Stato ai sensi delle vigenti leggi, per l'assetto del territorio e la difesa del suolo in aree soggette a coltivazione di cave e miniere.

– Ha espresso pareri geologici e di controllo richiesti dalle Amministrazioni dello Stato a norma delle vigenti leggi (2/2/'74 n° 64 e seguenti) per la difesa del suolo e l'assetto del territorio sugli strumenti urbanistici generali e particolareggiati, nonché sulle lottizzazioni e loro varianti ai fini della verifica della compatibilità delle rispettive previsioni con le condizioni geomorfologiche del terreno in Comuni dichiarati sismici.

1981 – E’ stato incaricato dal S.G.I di partecipare alla campagna oceanografica con imbarco sulla nave "Marsili" del CNR, ai fini dello studio dei giacimenti superficiali metalliferi della piattaforma toscana  compresa tra Piombino, Isola d'Elba e Monte Argentario.

1984 – Parere coltivazione cava " Marcoaldi" in loc. Valle Lagnesina,Canino (VT) - Vulci. Tutela del comprensorio archeologico;

1985 – 1986-’87- Intervento geologico e geotecnico nell’area del Compendio demaniale " Castello Scaligero" Malcesine (Verona) soggetto a pericolo di crollo causa delle lesioni dello sperone roccioso  a picco sul lago di Garda su cui è eretto il Castello;

1985 – parere geologico sul piano di zona e piano particolareggiato in località Calegna , Comune di Gaeta (Latina);

1986 – Comune di Aquino ( Prov. Frosinone), parere sulla variante al Piano Regolatore Generale;

1987 – 1989- Movimento Franoso in località " Monte Ferrara (Cava di Gesso);

1988 – Parere geo-paleontologico (Pesaro);

1989 –  Coltivazione della cava di gesso in località Monte Castello di Savignano Irpino (AV);

1990 – Parere geologico relativo ai sondaggi effettuati lungo il raccordo autostradale Fiano S. Cesareo/ Valmontone in progettazione (F° 144 e 150);

1990 -199 – Su richiesta della Soprintendenza Archeologica di Roma: Indagini geomorfologiche e idrologiche nell’area della seconda Università di Roma, -Tor Vergata; coordinamento di gruppi di lavoro per ricerche e studi di geologia in aree d' interesse geo-archeologico;
studi geologici e consulenze tecniche per la tutela ambientale del comprensorio archeologico della necropoli di Vulci;

1995su richiesta della Soprintendenza Archeologica per le Provincie di Salerno, Benevento ed Avellino: consulenza tecnica applicativa per la tutela d' insediamenti archeologici minacciati da movimenti franosi;

– Sino al 2010, nell’ ambito dei lavori di Rilevamento geologico della Carta geologica d’Italia alla scala 1:100.000 ed 1:50.000, è stato incaricato di partecipare al rilevamento geo-stratigrafico di numerosi fogli geologici; ha altresì effettuato il rilevamento geofisico nell'area lacuale di Bracciano (F°143) nell'ambito del programma di ricerca pluridisciplinare predisposto dal S.G., dall'Università di Roma, di Bologna e dal gruppo scientifico svizzero spedizione PICCARD. Per tali ricerche lo scrivente è stato membro del Comitato scientifico. Ha effettuato il rilevamento geologico nell’area dei fogli al 100.000 n.ri 144 e 150, con studio stratigrafico paleontologico relativo ai sondaggi del Metanodotto effettuati nel tratto Valmontone-Fiano.

– E' stato incaricato di effettuare il rilevamento con misure di densità ed umidità in situ, di depositi argillosi in Toscana, Marche ed Umbria nell'ambito dei programmi del progetto finalizzato "Geodinamica" CNR per la costituzione della carta delle densità medie e delle unità litostratigrafiche.

– Ha presentato un contributo per il programma triennale 1989-1991 di tutela ambientale per la redazione della Carta geologica, nell’ambito dell’intesa programmatica con le Regioni e le Provincie autonome.

– Ha partecipato agli studi ed è coautore della carta della " Vulnerabilità per franosità" del territorio nazionale alla scala 1:500.000, pubblicata nelle memorie del Servizio Geologico d’Italia.

– E' stato incaricato di eseguire il rilevamento costiero nella regione occidentale sarda, in previsione di una loro estensione nei fondali marini secondo i programmi della prevista collaborazione con il BRGM di Francia.

– Ha fornito consulenza scientifica, nell’ambito dei programmi di collaborazione con il Ministero Agricoltura e Foreste, per la realizzazione di carte geologiche tematiche relative alle aree dei Parchi nazionali e delle Riserve naturali.

– Ha progettato ed istituito Parchi, musei in situ, ecomusei sia in Italia che all’estero.




 
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